Che cos’è il tumore al cavo orale?
Il cavo orale è l'organo comprende la gola e la bocca.
Le cause
Il
fumo di tabacco costituisce sicuramente il più importante fattore di rischio per la nascita del tumore del cavo orale che compare fino a 30 volte di più nei fumatori, rispetto ai non fumatori. Esiste proprio una relazione tra il numero di sigarette fumate e il tumore. È vivamente consigliato quindi smettere o ridurre drasticamente il numero di sigarette fumate.
L'
alcool è un altro fattore di rischio. Fumo e alcool insieme aumentano ancora di più la probabilità di nascita del tumore.
I sintomi
Diagnosi
L’esame più utile è sicuramente la
laringoscopia, una procedura indolore che permette al medico di ispezionare la laringe e le corde vocali con un tubicino flessibile a fibre ottiche, dotato di illuminazione propria e che viene introdotto in gola attraverso la cavità nasale. Questo strumento permette anche di effettuare
biopsie per valutare il tipo di tumore presente.
Un po’ come per tutti i tumori, TAC, Risonanza Magnetica o PET sono di solito necessari per valutare lo stadio della malattia e quindi lo stato di avanzamento del tumore, la presenza d eventuali metastasi e il grado di operabilità.
Terapia
A seconda dello stadio del tumore possiamo il medico può scegliere tra chirurgia,
radioterapia e
chemioterapia, che possono essere impiegate sia singolarmente che in combinazione. L’intervento chirurgico varia anch’esso a seconda del tumore. È possibile che si tratti di una piccola lesione, eliminabile tramite laser, oppure di una grande lesione che dev’essere asportata totalmente. Dopo l’intervento di rimozione chirurgica è necessario sottoporsi a controlli periodici e a
riabilitazione logopedica.
Come scegliere la struttura sanitaria
Per l’intervento chirurgico per "tumore maligno del cavo orale" il Ministero della Salute fornisce il numero di interventi effettuati dalla struttura presa in considerazione,
indice di esperienza dell’ospedale.