Ferite e tagli infetti: come riconoscerli e curarli?

Ferite e tagli infetti: come riconoscerli e curarli?

Ferite e tagli infetti: come riconoscerli e curarli?

Arrossamento, gonfiore, presenza di pus e calore localizzato: sono i segnali che un taglio o una ferita si sono infettati. Queste lesioni non vanno mai trascurate, neppure se appaiono insignificanti. Se trattate in modo scorretto, infatti, potrebbero portare a gravi conseguenze
Come intervenire se si sospetta un'infezione? In quali casi chiamare il medico o recarsi in Pronto Soccorso? E come evitare che la situazione peggiori?

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Ferite e tagli infetti: come riconoscerli e curarli?

Arrossamento, gonfiore, presenza di pus e calore localizzato: sono i segnali che un taglio o una ferita si sono infettati. Queste lesioni non vanno mai trascurate, neppure se appaiono insignificanti. Se trattate in modo scorretto, infatti, potrebbero portare a gravi conseguenze
Come intervenire se si sospetta un'infezione? In quali casi chiamare il medico o recarsi in Pronto Soccorso? E come evitare che la situazione peggiori?


Sintomi a cui prestare attenzione

Per capire se la ferita è infetta bisogna verificare la presenza di alcuni sintomi: 
  • Arrossamento;
  • Gonfiore;
  • Presenza di pus;
  • Calore intorno alla ferita.


Segnali di un'infezione in fase avanzata

La comparsa di sintomi febbrili (quali sete, sudorazione, brividi e letargia) possono essere indicatori della diffusione dell'infezione. Anche la comparsa di nausea e diarrea possono segnalare che l'infezione si è estesa ad altri sistemi del corpo.

 
Immagine che rappresenta una persona che ha la nausea
 


Immagine che rappresenta una persona che sta mettendo una garza all'altraCosa fare

  • Mantenere il taglio pulito;
  • Disinfettarlo e coprirlo con una garza sterile e una benda adesiva;
  • Sostituire la medicazione ogni giorno;
  • Rivolgersi al medico in caso di sospetta infezione.


Cosa non fare

Non sottovalutare mai ferite e tagli anche se appaiono piccoli e superficiali.


Quando rivolgersi al Pronto Soccorso

In presenza di sintomi febbrili quali:
  • Sudorazione;
  • Brividi;
  • Letargia;
  • O di altri segnali che l'infezione è in fase avanzata, è opportuno recarsi in ospedale.


Prevenzione

Per evitare che la situazione peggiori e che l'infezione si diffonda, ai primi sospetti è bene rivolgersi al medico, che valuterà la prescrizione di un antibiotico con l'obiettivo di debellarla definitivamente.
 
Immagine che rappresenta una persona mostra delle pastiglie da prendere

RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
  • Manuale di Primo Soccorso. Guida completa per ogni emergenza (2019, terza edizione); di Margaret Austin, Rudy Crawford e Barry Klaassen; Tecniche Nuove
  • Primo Soccorso. Manuale pratico per tutte le emergenze (dicembre 2020); di Fausto D'Agostino (Anestesista Rianimatore) e Carlo Fadda (Medico Chirurgo);  
  • Nel Diritto Editore, Nuove Linee Guida European Resuscitation Council per la Rianimazione 2021, https://cprguidelines.eu/ 
  • Tagli e ferite: come capire se sono infette e come curarle, https://www.humanitas.it/news/tagli-ferite-capire-infette-curarle/


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Pronto Soccorso pediatrico

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