Protesi del ginocchio: volume annuale di interventi chirurgici

Indice

Descrizione indicatore

L’indicatore ci consente di calcolare il numero di interventi chirurgici di protesi di ginocchio eseguiti in un anno in una struttura ospedaliera (indicatore di "volume").

Come si legge

L’indicatore si riferisce al grado di "competenza" e di "sicurezza" delle cure prestate. 
Più alto è il numero di interventi chirurgici di protesi di ginocchio eseguiti in una struttura ospedaliera, maggiore è il grado di esperienza della struttura stessa e la sicurezza del trattamento offerto.

Descrizione generale

L’articolazione del ginocchio è la più complessa del corpo umano ed è situata tra femore (superiormente), tibia (inferiormente) e rotula (anteriormente). 
Quando l’articolazione è gravemente danneggiata, più frequentemente a causa dell’artrosi, può essere necessario un intervento di protesi di ginocchio, detto anche di sostituzione totale del ginocchio, o meglio di "resurfacing" del ginocchio dal momento che verranno sostituite soltanto la superficie delle ossa. 
In genere è necessario operare quando la qualità della vita è compromessa per la presenza di forte dolore e gonfiore, per una importante rigidità articolare e ridotta mobilità del ginocchio e perché diventa difficile svolgere anche le più comuni attività quotidiane. 
In base alla gravità del danno articolare, il chirurgo potrà decidere di effettuare una protesi totale, laddove le lesioni a ossa legamenti e tendini sono gravi, oppure, se il ginocchio presenta ancora delle zone sane, una protesi parziale, detta anche monocompartimentale. La protesi parziale è meno invasiva ma ha in genere una vita più breve, 10-15 anni circa, rispetto ad una protesi totale che dura in genere circa 15-20 anni.
Un'ampia meta-analisi che includeva i dati dei registri nazionali ha stimato che circa l'82% delle protesi totali di ginocchio durano 25 anni. La longevità dell'impianto riflette in gran parte il carico totale che l'impianto sopporta nel tempo. In generale, i giovani utilizzano i loro impianti in un momento più attivo della loro vita. Pertanto, è molto più probabile che i dispositivi si guastino nel corso della loro vita rispetto all'intervento effettuato nei pazienti più anziani.
Gli antibiotici vengono somministrati prima dell'intervento a scopo profilattico, cioè per ridurre il rischio di infezione del sito chirurgico (SSI) e di infezione articolare protesica. Anche la tromboprofilassi postoperatoria deve essere somministrata ai pazienti sottoposti ad intervento di protesi di ginocchio.
I primi segni di miglioramento clinico rispetto allo stato preoperatorio si verificano generalmente tra le 6 e le 12 settimane dopo l'intervento, con una completa guarigione dopo uno o due anni dall'intervento.

Valutazione istituzionale

Il Gruppo di lavoro del Programma Nazionale Esiti ha identificato la seguente soglia minima di volume di attività: 100 procedure/anno.

Codici ICD-9-CM selezionati

Sono inclusi tutti i ricoveri, in regime ordinario, con intervento di protesi del ginocchio, definito da almeno uno dei seguenti codice ICD- 9-CM, in qualunque posizione:
Il volume di ricoveri per interventi chirurgici è calcolato su base annuale, riferito all’anno di dimissione del ricovero.

Consulta le strutture sanitarie che effettuano in un anno il maggior numero di interventi chirurgici di protesi del ginocchio

Fonte del dato

Programma Nazionale Esiti 2022, indicatore 135. 
Confronto tra strutture calcolato su dati 2021.

Nota bene: per tener conto di errori di attribuzione, sono escluse dall'analisi le strutture con volumi di attività molto bassi (min 5/anno).
 

Fonte della Valutazione Istituzionale

Il semaforo è calcolato sulla base del seguente documento ufficiale:

Altre fonti scientifiche