Tumore a ovaie e utero: dove operarsi in Emilia Romagna?

Tumore a ovaie e utero: dove operarsi in Emilia Romagna?
CLASSIFICHE REGIONALI

Interventi chirurgici per tumore maligno all’ovaio
Le strutture pubbliche o private accreditate che in Emilia Romagna hanno effettuato questo tipo di intervento sono 14.
Le strutture che effettuano un maggior numero di interventi sono:

1. Policlinico Sant'Orsola – Malpighi di Bologna (n° interventi: 70) 4° in Italia
2. Azienda Ospedaliera - IRCCS Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia (n° interventi: 36)
3. Ospedale degli Infermi di Rimini (n° interventi: 28)
4. Ospedale Morgagni e Pierantoni di Forlì (FC) (n° interventi: 14)
5. Ospedale di Parma (n° interventi: 13)
5. Arcispedale Sant'Anna di Ferrara (n° interventi: 13)


In Emilia Romagna il valore di riferimento di minimo 20 interventi l’anno è rispettato dal 21% delle strutture (3 strutture su 14).

Il 14,6% dei residenti sceglie di farsi curare in altre regioni.
L’85,4% dei residenti sceglie di farsi curarsi nella propria regione.
Il 13,2% di interventi eseguiti su non residenti.

Interventi chirurgici per tumore maligno all’utero
Le strutture che effettuano un maggior numero di interventi sono:
1. Policlinico Sant'Orsola – Malpighi di Bologna (n° interventi: 164)
2. Azienda Ospedaliera - IRCCS Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia (n° interventi: 102)
3. Ospedale degli Infermi di Rimini (n° interventi: 70)
4. Ospedale Morgagni e Pierantoni di Forlì (FC) (n° interventi: 66)
5. Ospedale Maggiore C.A. Pizzardi di Bologna (n° interventi: 57)
5. Ospedale di Parma (n° interventi: 57)
5. Policlinico di Modena (n° interventi: 57)

Il 7,5% dei residenti sceglie di farsi curare in altre regioni.
Il 92,5% dei residenti sceglie di farsi curarsi nella propria regione.
Il 9,2% di interventi eseguiti su non residenti.

Scopri tutte le strutture in Emilia Romagna che si occupano di Tumore maligno all'ovaio e come sono valutateScopri tutte le strutture in Emilia Romagna che si occupano di Tumore maligno all'utero e come sono valutate
 
(Fonte PNE 2018)